Missione 3 Componente 2 Investimento 2.3 “Elettrificazione delle banchine portuali (Cold Ironing)”
Last update: 1 December 2025, 16:14
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Next GenerationEU
L’Autorità Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale è soggetto attuatore degli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dell’Unione Europea per l'elettrificazione delle banchine dei porti di Ancona, Pesaro, San Benedetto del Tronto, Pescara e Ortona.
Porto di Ancona - Sistema di cold ironing per le navi traghetto ormeggiate nel porto storico di Ancona
CUP: J37H21003680006
Nel porto di Ancona la costruzione dell’infrastruttura di cold-ironing coinvolgerà sei banchine del porto storico banchine (8, 9, 11, 13, 15, 16), utilizzate per il traffico traghetti.
L’installazione della rete di cold-ironing contribuirà a ridurre l’impatto ambientale del traffico marittimo a ridosso della città diminuendo l’incidenza delle emissioni inquinanti. I lavori di realizzazione dell’impianto, con la costruzione di cavidotti interrati nella sede stradale di competenza portuale e l’installazione di specifiche cabine, hanno l’obiettivo di realizzare un’infrastruttura per alimentare elettricamente da terra le navi passeggeri in sosta alla banchina. La stima della potenza prevista per l’alimentazione del sistema nel suo complesso è di 9 MW. L’impianto sarà altamente innovativo, con un sistema flessibile di alimentazione a seconda della necessità della nave attraccata.
L’intervento ha un valore di 9.000.000 € e si concluderà a giugno 2026.
Porto di Ortona - Elettrificazione delle banchine d'ormeggio per la fornitura di energia alle gru semoventi
CUP: J79J21005070006
L’intervento ha lo scopo di realizzare l’infrastruttura per alimentare mediante elettrificazione le gru semoventi che operano sul molo Nord e sulla banchina di Riva del porto di Ortona. L’investimento ha l’obiettivo di eliminare il consumo di combustibili fossili che alimentano le gru stesse, riducendo le emissioni di inquinanti in atmosfera, nonché l’inquinamento acustico.
L’intervento ha un valore di 2.800.000 € e si concluderà a giugno 2026.
Porto di Pesaro - Elettrificazione delle banchine
CUP: J79J21006410006
L’intervento ha un valore di 500.000 € e si concluderà a giugno 2026.
Porto di San Benedetto del Tronto - Elettrificazione delle banchine
CUP: J89J21008130006
L’intervento è destinato alla realizzazione dell’infrastruttura di cold-ironing sulle banchine del porto di San Benedetto del Tronto destinate all’ormeggio dei pescherecci sul molo Nord al fine di garantire un’alimentazione elettrica da terra per le attrezzature e impianti di bordo ed evitare in questo modo il mantenimento in moto dei motori ausiliari. L’impatto atteso è una riduzione dell’impatto ambientale, dell’inquinamento acustico e delle vibrazioni legate al traffico navale.
L’intervento ha un valore di 500.000 € e si concluderà a giugno 2026.
Porto di Pescara - Elettrificazione della banchina commerciale per fornire energia elettrica a navi passeggeri o di servizio di limitate dimensioni
CUP: J29J21005530006
L’intervento è destinato alla realizzazione dell’infrastruttura di cold-ironing sulla banchina commerciale del porto di Pescara per fornire energia elettrica a navi passeggeri o di servizio di limitate dimensioni.
L’intervento ha un valore di 500.000 € e si concluderà a giugno 2026.
Porto di Ortona - Elettrificazione della banchina di molo Martello per fornire energia elettrica a navi passeggeri o di servizio di limitate dimensioni
CUP: J79J21005080006
L’intervento è destinato alla realizzazione dell’infrastruttura di cold-ironing della banchina di molo Martello per fornire energia elettrica a navi passeggeri o di servizio di limitate dimensioni.
L’intervento ha un valore di 500.000 € e si concluderà a giugno 2026.
Il progetto di elettrificazione delle banchine dei porti Ancona, Pesaro, San Benedetto del Tronto, Pescara e Ortona è stato curato da Sogesid, società “in house” del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con cui l’Autorità di sistema portuale ha sottoscritto a settembre 2022 una “Convenzione attuativa per servizi di assistenza tecnica anche di carattere tecnico-ingegneristico per la riqualificazione dei porti e delle infrastrutture portuali”.
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