Tornano gli Italian port days nel porto di San Benedetto del Tronto, organizzati dall’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale dal 13 al 15 giugno insieme al Museo del Mare. La manifestazione nazionale, coordinata da Assoporti, ha l’obiettivo di avvicinare le comunità e i giovani alla vita e alla cultura del mare, per far conoscere gli scali, i protagonisti, il funzionamento e le attività di queste realtà.

Nelle tre giornate degli Italian port days, tutte gratuite, il Museo del Mare proporrà visite guidate di approfondimento al mondo marino e laboratori didattici anche con la speciale possibilità di usare la realtà aumentata per scoprire la vita delle acque in profondità. Gli orari di apertura saranno venerdì 13 e sabato 14 giugno dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 21.

Il programma prevede venerdì 13 giugno, alle 16.30, il laboratorio “Il dottore dei pesci”. Dopo aver conosciuto le specie del Museo Ittico, come in un grande videogioco i bambini dovranno cercare e mettere in salvo quelle più a rischio per proteggere, virtualmente e in modo divertente, il mare. Sabato 14 giugno, alle 16.30, si svolgerà il laboratorio “In mare aperto: un giorno da piccoli marinai”. Grazie ai nuovi visori per la realtà aumentata i bambini vivranno la giornata del marinaio dall’alba al tramonto e, attraverso divertenti giochi da superare, conquisteranno il titolo di capitano. Domenica 15 giugno, alle 10.30 e alle 18, il Museo del Mare organizzerà una visita guidata per tutti abbinata all’esperienza di una realtà virtuale per vivere un’avventura in Adriatico all’interno di un peschereccio. La partecipazione alle tre giornate è gratuita con prenotazione obbligatoria per tutte le attività al 353-4109069.

“Gli Italian port days hanno l’obiettivo di valorizzare il legame fra le città e le comunità con i propri porti – afferma Vincenzo Garofalo, Presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale -. Un’iniziativa con cui desideriamo far conoscere il mondo portuale e del mare a tutte le persone che lo desiderano e ai più piccoli in particolare, per stimolare la loro fantasia e immaginare, magari un domani, una scelta lavorativa in un comparto diversificato e caratterizzato da professioni stimolanti”. 

 

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