E’ stato formalizzato l’accordo tra l’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale e l’Istituto di istruzione superiore “Volterra-Elia” di Ancona per l’aggiornamento del software del simulatore navale utilizzato dagli studenti dell’indirizzo Nautico del corso di studio in Trasporti e Logistica e più volte dallo scalo dorico per studiare le possibilità di nuovi approdi in banchina.

L’Autorità di sistema portuale ha stanziato oltre 47 mila euro per l’acquisizione di un più moderno apparato, interamente finanziato dal programma di cooperazione europea Italia-Croazia, progetto Intesa, che ha l’obiettivo d’incrementare l’accessibilità ai principali porti adriatici tramite l’adozione di sistemi informatici per scambio di dati in tempo reale e strumenti di ausilio alla navigazione puntando a migliorare l’efficienza del trasporto marittimo, la sicurezza della navigazione e l’armonizzazione delle procedure nei traffici intra-Adriatici.

Le specifiche tecniche sono state definite dai docenti stessi dell’Istituto nautico mentre l’Autorità di sistema portuale ha chiesto che il software venisse dotato delle più accurate cartografie nautiche dei porti di Pesaro, Ancona e Ortona e di modelli di navi merci e passeggeri in linea con le realizzazioni degli ultimi anni.

I vantaggi di questa collaborazione sono duplici: l’Istituto “Volterra-Elia” continua a disporre di uno strumento avanzato di simulazione a beneficio dei docenti e degli studenti. La comunità portuale e il Corpo dei piloti, in particolare, dispongono di uno scenario aggiornatissimo che consente di supportare in sicurezza le scelte relative ai traffici portuali anche dal punto di vista della sicurezza della navigazione.

L’esperienza di collaborazione tra Istituto nautico e Autorità portuale, Capitaneria di porto e piloti risale all’accordo firmato nel 2016 relativo alla prima modernizzazione del simulatore, necessaria per verificare la fattibilità dell’ormeggio della nuova Msc Sinfonia alla banchina 15 del porto di Ancona.

“E’ fondamentale il rapporto fra il mondo dell’istruzione e della formazione e quello portuale per creare insieme nuove forme di collaborazione che arricchiscono entrambi – afferma Rodolfo Giampieri, presidente dell’Autorità di sistema portuale -, siamo orgogliosi di questo rapporto consolidato con l’Istituto nautico che, tramite strumenti moderni e aggiornati, contribuisce a formare in maniera adeguata i giovani che un domani potrebbero trovare lavoro in ambito portuale e allo stesso tempo possono essere utilizzati per le necessità di simulazione dei porti di nostra competenza”.

“L’Istituto “Volterra-Elia” – conferma la dirigente scolastica Maria Rita Fiordelmondo - grazie alla collaborazione con l’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, offre agli studenti dell’indirizzo Trasporti e Logistica la possibilità di utilizzare il simulatore navale, che si configura come uno strumento indispensabile per la realizzazione del profilo professionale dei futuri addetti al trasporto marittimo.  Simulando, infatti, le innumerevoli variabili che si possono avverare nel corso della navigazione, e in particolare nel momento di maggior criticità quale l’entrata e l’ormeggio in porto, gli studenti possono misurarsi nei diversi ruoli, verificare la propria competenza e la capacità di operare nel lavoro di squadra necessario alla conduzione di una nave. La collaborazione con l’Autorità di sistema portuale ha sicuramente giovato all’Istituto, orgoglioso di poter annoverare, dal 2016, questo “plus” nella propria offerta formativa; il lavoro dei docenti che si sono susseguiti nell’organizzazione dei laboratori, ha contribuito a perfezionare il profilo professionale degli studenti. Siamo perciò felici oggi, di vedere il proseguimento di questo progetto che renderà ancora più significativa l’interazione tra scuola e territorio. La vocazione dell’istruzione tecnica, infatti, è formare cittadini con competenze non solo culturali e civiche ma anche aggiornate e immediatamente spendibili nel mondo del lavoro. La professionalità di addetti preparati nel settore marittimo può contribuire alla crescita del ruolo e delle attività del porto di Ancona con ricadute, nel corso del tempo, sull’intera comunità. Confidiamo che la cooperazione tra l’Autorità di sistema portuale e l’Istituto possa rappresentare uno stimolo importante per gli studenti, i docenti e la collettività nella progettazione del futuro”.