Ammiraglio Giovanni Pettorino

L'Ammiraglio Giovanni PETTORINO è nato a Roma il 24 luglio 1956.

Sposato con due figli, si è laureato in Scienze Politiche presso l'università "La Sapienza" di Roma.

Dopo aver prestato servizio nel gruppo sportivo militare delle "Fiamme Gialle" per oltre quattro anni, ha frequentato il corso a nomina diretta presso l'Accademia Navale di Livorno nel 1981.

Successivamente ha prestato servizio presso le Capitanerie di Porto di Napoli e Viareggio ed ha effettuato imbarchi di addestramento a bordo della fregata Alpino e del dragamine Larice.

Ha frequentato il 13° corso di abilitazione al Comando di motovedette d'altura nel 1986, il 14° corso Normale di Stato Maggiore presso l'Istituto di Guerra Marittima di Livorno nel 1994/1995 ed il 1° corso dell'Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze nel 1998/1999.

Nel 1988 ha conseguito la specializzazione in "Diritto internazionale marittimo" presso la IIª Università degli Studi di Roma.

Nel 1989/1990 è stato Capo dell'ufficio circondariale marittimo e Comandante del porto di Sanremo, successivamente è stato trasferito a Roma presso il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.

Nel 1991/1992 ha partecipato, con il 22° Gruppo Navale, alla prima missione in Albania. Dal luglio 1995 all'agosto 1999 è stato Comandante in IIa della Capitaneria di Porto di Pescara.

Nel 1999/2001 è stato Capo del Compartimento marittimo e Comandante del porto di Gioia Tauro.

Dal febbraio 2000 al febbraio 2001 ha, inoltre svolto la funzione di Commissario aggiunto dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro.

Dal 10 febbraio 2001 al 18 ottobre 2004 è stato destinato presso il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto dove ha rivestito gli incarichi di Capo Ufficio Servizi d'Istituto e di Ufficiale superiore addetto ai rapporti con il Parlamento.

Dall'ottobre 2004 all'ottobre 2005 è stato designato, presso l'ufficio di Gabinetto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti quale Ufficiale Superiore addetto al Ministro.

Nel 2005/2007 è stato Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del porto di La Spezia.

Dal 2007 al 2010 ha rivestito l'incarico di Assistente del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e dal settembre 2008 al settembre 2009 anche quello di Capo Ufficio Relazioni Esterne.

Dal 18 settembre 2010 al 28 ottobre 2013 ha ricoperto l'incarico di Direttore Marittimo delle Marche, di Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del porto di Ancona. Nello stesso periodo ha assunto anche la Presidenza del Circolo Ufficiali della Marina Militare di Ancona.

Dal 29 ottobre 2013 al 2 ottobre 2015 è stato nuovamente destinato presso il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto con l'incarico di Capo del 3° Reparto Piani e Operazioni alle cui dipendenze opera il Centro Nazionale di Coordinamento di Soccorso Marittimo (IMRCC).

Dal 3 ottobre 2015 ha assunto l'incarico di Direttore Marittimo della Liguria e Comandante del porto di Genova. Dal 23 novembre 2015 fino al 1 dicembre 2016 ha assunto altresì l'incarico di Commissario Straordinario dell'Autorità Portuale di Genova. Con Decreto del Presidente della Repubblica in data 8 gennaio 2018, vista la delibera del consiglio dei Ministri del 29 dicembre 2017, è stato nominato, a decorrere dal 10 febbraio 2018, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto con contestuale conferimento del grado di Ammiraglio Ispettore Capo.

Con Decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili n. 267 in data 05.07.2021, notificato in data 6 luglio 2021, è stato nominato Commissario Straordinario dell’Autorità di Sistema portuale del Mare Adriatico Centrale.

E' insignito dell'onorificenza di Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, della medaglia Mauriziana, della Croce d'oro per anzianità di servizio militare, Croce Commemorativa per attività di soccorso internazionale in Albania svolta dalle Forze Armate Italiane, di medaglia d'oro di lungo comando. E' insignito, inoltre, dell'onorificenza di Cavaliere di Gran Croce del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio e di Grande Ufficiale con Spade dell'Ordine al Merito Melitense.